Cell: 328 1254635 | Tel. 051 509715  |  Email: segreteria@airces.it
Seguici su:
Seleziona una categoria:
NOTIZIE NORMATIVE CONVENZIONI
ULTIMA RILEVAZIONE ISCRITTI AL RRL

 

È di qualche giorno fa, il 17 febbraio 2023, la pubblicazione nel sito del RRL della “Composizione degli iscritti al Registro dei revisori legali e al Registro del tirocinio per l’anno 2022”, edito da Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Ispettorato Generale di Finanza Ufficio XIV.

È un documento che già dalla premessa si rivela molto interessante, evidenziando che “Le analisi condotte negli anni 2020 e 2021 hanno mostrato con evidenza una sostanziale invarianza nella composizione degli iscritti al Registro dei revisori legali, determinata dalla staticità della componente “storica” degli iscritti, anagraficamente di età più elevata, presenti nell’attuale registro in virtù di disposizioni transitorie, i cui requisiti di accesso risultano, per taluni soggetti, non perfettamente allineati agli standard stabiliti dalla Direttiva comunitaria 2006/43/CE, con specifico riferimento alla qualificazione professionale richiesta (possesso di laurea almeno triennale e svolgimento del tirocinio).”

E molti dei nostri associati si trovano in questa condizione, ottenendo l’iscrizione al Registro dei Revisori avendo i requisiti richiesti dal combinato disposto fra l’art. 27 del D. Lgs. 27 gennaio 1992, n. 88 e l’art. 12, terzo comma, del R.D.L. 24 luglio 1936, n. 1548, avendo cioè ricoperto la carica di sindaco effettivo in società per almeno 10 anni, ancorché privi dei requisiti fino ad allora determinati per svolgere la professione.

Nelle pagine successive si rileva che il numero degli iscritti dal 2018 al (novembre) 2022 sono man mano diminuiti (da 154.000 a 119.000) mentre colpisce la distribuzione in base alle classi d’età, laddove emerge che poco meno dell’11% degli iscritti sono nella fascia “under” 40; circa il 62% si trova nella fascia 41-60 anni e il rimanente 27% è formato da professionisti “over” 60, evidenziando, effettivamente, che la percentuale dei professionisti anziani è ancora elevata rispetto alle nuove leve che, evidentemente, faticano ad ottenere l’iscrizione al Registro.

Leggiamo, infatti, sempre nelle premesse, l’opinione del MEF:

“Dallo studio evolutivo degli iscritti al Registro del tirocinio sono emersi però dei concreti ostacoli al rinnovo generazionale degli iscritti al Registro dei revisori legali rappresentati dall’elevata dispersione del numero dei tirocinanti nel corso del triennio di svolgimento del tirocinio stesso e dalla difficoltà nel superamento dell’esame di abilitazione all’esercizio dell’attività di revisione. Tali criticità hanno indotto a riflettere sulle possibili iniziative da intraprendere al fine di agevolare l’accesso al Registro dei revisori legali per coloro che risultano in possesso dei previsti requisiti, ovvero, in concreto, per ridurre il tasso di abbandono dei tirocinanti ed aumentare la percentuale di superamento degli esami (che relativamente agli esami indetti dal Ministero dell’economia e delle finanze è pari a circa il 10% dei candidati). Tra le iniziative attualmente in corso è da citare la riformulazione del Regolamento esami (D.M. 63/2016) nel quale sono state riviste, in forma semplificata, le modalità di svolgimento delle prove di esame.”

Ci si aspetta, dunque, che l’insuperabile esame per l’ammissione al Registro venga rivisto e riformulato.

Per consultare il documento seguire il link

https://www.revisionelegale.mef.gov.it/opencms/opencms/notizie/ANALISI-STATISTICHE/